Titolo Mediaset scivola in fondo al Ftse Mib: dubbi sulla quota detenuta da Vivendi

By on 6 Giugno 2017 in Mediaset SpA (MS), Mercati with 0 Comments


Il titolo MEDIASET scende in fondo al listino delle blue chips di Piazza Affari appesantito dai rumors secondo cui il gigante francese delle telecomunicazioni, Vivendi, secondo socio di maggioranza dell’azienda del biscione con una quota del 29,9%, per andare incontro alla delibera dell’Agcom, sarebbe pronta a “congelare“ i propri diritti di voto in Mediaset sotto il 10%.

L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, infatti, ha dato tempo ai francesi di presentare un piano per ridurre la propria partecipazione o i Mediaset o in Tim, entro 12 mesi. Il mercato, bocciando il titolo MEDIASET, che nelle ultime 5 sedute ha lasciato sul terreno oltre 8 punti percentuali, sta scommettendo che Vivendi si presenterà all’assemblea di Mediaset del 28 Giugno, con una quota di titoli con diritto di voto inferiore a quella attuale, e che quindi farà scattare la manovra di congelamento.

L’andamento delle azioni risente soprattutto del calo dell’appeal speculativo, la situazione, infatti è totalmente diversa rispetto a qualche mese fa, quando prima che gli organi di controllo intervenissero per monitorare la “questione Mediaset“ le parti in causa, ossia Vivendi e Fininvest, si strappavano i titoli dalle mani con acquisti al meglio.

Andamento titolo Mediaset sul breve-medio periodo


Quadro grafico di breve-medio periodo abbastanza depresso per il titolo MEDIASET, sceso sotto i 3,50 euro (minimo 3,45 euro) per la prima volta negli ultimi due mesi. Le quotazioni sono scivolate sotto tutte le medie mobili di riferimento, lanciando, quindi, un segnale di ulteriore debolezza. Nelle ultime 5 sedute, inoltre, come accennato tra le righe del paragrafo precedente, le azioni del biscione hanno ceduto poco più dell’8%, una discesa che potrebbe essere anche eccessiva e che potrebbe iniziare a produrre i primi rimbalzi tecnici da ipervenduto di brevissimo, per puntare al test delle medie mobili più vicine, ovvero EMA 10 ed EMA 25 (rispettivamente la linea di colore azzurro e la linea rossa sul grafico con time-frame giornaliero, in alto).

Resistenze di brevissimo che quindi si collocano in area 3,60-3,65 euro, mentre per un’ inversione che sia qualcosa in più di un semplice rimbalzo è necessario che le quotazioni ritornino sopra la media mobile a 50 periodi (la linea di colore verde sul grafico), transitante in area 3,70 euro. Al ribasso, invece, un’eventuale chiusura daily o meglio ancora settimanale potrebbe far cedere i corsi delle azioni MEDIASET fino all’area 3,30 euro, senza escludere eventuali discese più profonde, verso i 3 euro.

Strategia di trading sul titolo Mediaset – validità 1-5 giorni

La visione Long consiglia l’apertura di posizioni rialziste in caso di close orario maggiore di 3,53€ e pronostica i primi due target price in area 3,55 e 3,59 euro; stop loss in caso di ritorno sotto 3,4€ in chiusura oraria. Mantenere o incrementare le operazioni rialziste in caso di break-out orario di 3,59€, per cercare di prendere profitto in prima battuta a 3,612€ e successivamente a 3,626€ ; stoppare le operazioni in caso di ritorno sotto 3,46€ in close orario.

Insistere con nuove posizioni Long in caso di allungo oltre 3,626€ in chiusura di candela oraria o giornaliera, per tentare di prendere profitto in area 3,65 e 3,698 euro estesa a3,706€ ; stop loss in caso di discesa sotto in close orario o daily. Lecito acquistare sulla debolezza in caso di affondo in area 3,31€, per puntare a veloci rimbalzi in un primo momento a 3,36€ e successivamente a 3,39€ ; stop loss in caso di ulteriori cali sotto 3,29€ in close orario.

La visione Short, invece, suggerisce l’apertura di posizioni ribassiste in caso di chiusura oraria minore di 3,46€ e fissa i primi due obiettivi in area 3,44 e 3,426 euro; stoppare le operazioni in caso di recupero oltre 3,53€ in close orario. Mantenere o aumentare l’esposizione corta in caso di discesa sotto 3,426€ in chiusura di candela oraria, per cercare di ricoprirsi in primo luogo a 3,406€ ed in un secondo momento a 3,39€; stop loss in caso di chiusura oraria maggiore di 3,48€.

Ed ancora Short in caso di ulteriori flessioni sotto 3,39€ in close orario o daily; per cercare di sfruttare nuovi cali in area 3,36 e 3,33 euro estesa a 3,31€ ; stop loss in caso di ritorno sopra 3,45€ in close orario. Short speculativi in caso di estensioni al rialzo in area 3,706€ per approfittare di eventuali correzioni prima a 3,65€ e successivamente a 3,626€; stop loss in caso di ulteriori allunghi oltre 3,74€ in chiusura di candela oraria o giornaliera.

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