Saras: dividendo 2016 e piano industriale 2017-2020

By on 28 Febbraio 2017 in Mercati, Saras (SRS) with 0 Comments


Saras annuncia i conti del 2016 con un utile netto in calo ma superiore alle attese degli analisti. Dividendo pari a 0,10 euro per azione. Approvato il piano strategico 2017-2020.

Saras: utile esercizio 2016

Saras ha chiuso il 2016 con un utile netto rettificato in calo del 48 per cento a 169 milioni di euro, un dato superiore alle attese degli analisti ferme a 146 milioni di euro. I ricavi sono diminuiti del 16,6 per cento a quota 6,870 miliardi di euro, con un margine operativo lordo reported in progresso del 15 per cento a 638 milioni di euro.

L’ebit ha registrato un calo del 46 per cento a quota 279,8 milioni di euro, un dato comunque superiore a quanto atteso dal mercato. Per quanto riguarda gli investimenti per l’anno 2016, sono risultati pari a 145,6 milioni di euro. La maggior parte sono stati spesi per la divisione raffinazione (133,6 milioni di euro). Al segmento di generazione di energia elettrica sono stati dedicati soltanto 9,6 milioni di euro.

La posizione finanziaria netta di Saras al 31 dicembre scorso è stata registrata positiva per 99 milioni di euro, un dato inferiore alle stime di mercato e ai dati di fine 2015 pari a 162 milioni di euro.

Saras: il titolo in Borsa

Saras: dividendo e piano industriale 2017-2020

Sulla base dei conti annuali, il consiglio di amministrazione ha proposto all’assemblea generale degli azionisti un dividendo di 0,10 euro per azione, un dato in flessione rispetto alla cedola di 0,17 per azione relativa al bilancio 2015.

Il consiglio di amministrazione di Saras ha anche approvato il piano industriale 2017-2020 che punta all’ottimizzazione delle performance operative, ad una migliore razionalizzazione dei costi e allo sfruttamento delle opportunità oggi disponibili grazie alla digitalizzazione.

Il nuovo piano industriale prevede un totale di lavorazioni nel range 15,5/16 milioni di tonnellate all’anno mentre con riferimento alla generazione di energia elettrica, attesi valori annuali di 4,2/4,5 Twh.

Si prevede inoltre un ammontare di costi fissi per la raffinazione e la riproduzione di energia elettrica compresi nella forchetta tra i 360 milioni e i 370 milioni di euro all’anno. Per quanto riguarda l’unità di raffinazione, stimata una crescita di circa 65 milioni di euro nel 2020 mentre dal comparto di energia elettrica si attendono circa 200 milioni di euro l’anno.

La generazione di cassa di Saras, contenuta nel piano triennale, è compresa nel range tra 1,55 miliardi e 1,75 miliardi di euro.

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