Exor: i risultati primo semestre 2018
Il Consiglio di Amministrazione di Exor, presieduto da John Elkann, ha approvato ad Amsterdam i risultati del primo semestre del 2018. Utile consolidato in calo, Net Asset Value in rialzo. Nel corso della riunione è stato ricordato Sergio Marchionne, scomparso lo scorso 25 luglio 2018, sottolineando il grande contributo fornito dal manager italiano al successo del gruppo. I vertici non hanno espresso alcuna stima per l’intero esercizio 2018.
Exor utileÂ
Exor ha archiviato il primo semestre dell’anno con un utile consolidato di 741 milioni di euro, un dato in flessione di 175,3 milioni rispetto ai 916,3 milioni dell’analogo periodo dello scorso esercizio.
Il decremento viene imputato ad una quota dell’utile di investimenti di 80 milioni di euro, a più bassi proventi finanziari netti (76,9 milioni di euro) ed ulteriori variazioni nette negative per un ammontare complessivo di 18,4 milioni. Al 30 giugno 2018 il NAV (Net Asset Value) del gruppo è salito del 4,1 per cento a 23,909 milioni di dollari rispetto ai 22,972 milioni di fine dicembre 2017. Il NAV per azione è risultato in progresso a 99,21 dollari dai precedenti 95,32 dollari.
Il patrimonio netto consolidato della società , a fine giugno, è stato registrato in aumento a quota 11.415 milioni di euro a fronte dei 10.804,8 milioni di fine dicembre 2017.
La posizione finanziaria netta del Sistema Holdings è risultata negativa di 3,139,5 milioni di euro, un dato però in miglioramento rispetto al rosso di 3,163,7 milioni registrato al termine dello scorso anno. I dividendi da investimenti nel periodo sono risultati pari a 122,4 milioni di euro.
Exor prospettive esercizio 2018
La società non ha diffuso nessun dato in merito alle prospettive per l’intero esercizio 2018. Nella nota ufficiale semestrale del gruppo viene sottolineato come Exor non prepara alcun budget, nessun piano aziendale e tanto meno fornisce dati previsionali.
Al riguardo evidenzia come soltanto alcune controllate (FCA, Ferrari e CNH Industrial) pubblicano i dati previsionali mentre altre (PartnerRe e Juventus Football Club) comunicano soltanto una serie di informazioni dal quale è possibile desumere le prospettive attese.
Exor è una holding a capo di un gruppo diversificato, opera in diversi segmenti di mercato, non esercita attività di direzione e coordinamento sulle controllate. È quanto si legge nella nota ufficiale della società .
Questa mattina a Piazza Affari il titolo Exor è in calo dell’1,23 per cento a quota 54,72 euro.
