Credit suisse taglia ad underperform la valutazione sul titolo Saipem: possibile nuova commessa da 2 miliardi di dollari

La scure di Credit Suisse si abbatte sul titolo Saipem, la cui raccomandazione è stata ridotta da neutral ad underperform. L’istituto di credito elvetico ha tagliato drasticamente il prezzo obiettivo delle azioni del gruppo italiano attivo nell’offshore e nelle costruzioni di grandi opere, abbassandolo da 3,9 euro a 2,55 euro.

Gli analisti della banca Svizzera non credono in una ripresa del comparto offshore, da cui deriva il 70% dei ricavi di Saipem, e quindi hanno ridotto l’EPS atteso sui conti 2017-2018. Il report negativo di CS ha contribuito a far scivolare il titolo di quasi il 2,5%, un’analisi comunque del tutto divergente dalle vedute di Mediobanca Securities (target price 4,5 euro), che soltanto una settimana fa, a sua volta, aveva consentito al titolo di recuperare terreno dai minimi di periodo. MB si aspetta ricavi del secondo trimestre dell’anno paria 2,3 miliardi di euro, un Ebitda rettificato pari a 254 milioni di euro ed un utile netto adjusted pari a 54 milioni di euro; nonché nuovi contratti per 1,6 miliardi di euro.

Le stime negative di Credit Suisse purtroppo hanno vanificato l’effetto positivo della notizia secondo cui Novatek, un produttore russo di gas, in procinto di costruire una piattaforma nel Mar Artico, starebbe per assegnare l’esecuzione dei lavori ad un consorzio composto da Technip e Linde, e che questi a loro volta sub-appalterebbero a Saipem parte dei lavori. L’intera commessa da 10 miliardi di dollari, che dovrebbe essere realizzata nel Mare di Barents, ai confini con la Finlandia, per la parte da assegnare a Saipem potrebbe valere almeno 2 miliardi di dollari.

Andamento titolo saipem sul breve-medio periodo

Come è ben visibile sul grafico con time-frame giornaliero, in alto, il recupero del titolo Saipem ha trovato un forte ostacolo nella media mobile a 50 periodi (la linea di colore verde sul grafico), testata millimetricamente in area 3,55 euro. La discesa scaturita in seguito alla mancata rottura dell’EMA a 50 gg ha già fatto scivolare le quotazioni a ridosso delle due medie mobili minori, a 10 e 25 periodi (rispettivamente la linea di colore azzurro e la linea rossa sul grafico), transitanti in area 3,40-3,42 euro.

L’eventuale uscita ribassista sotto le EMA appena citate, potrebbe generare ulteriori affondi con target in prima battuta a 3,34-3,30 euro, ed in caso di ulteriori pressioni in lettera verso i minimi dell’ultimo mese in area 3,15. Al rialzo, invece, il break-out rialzista di EMA 50, quindi oltre i 3,55 euro, potrebbe spianare la strada verso area 3,70-3,75 in un primo momento, e successivamente ricondurre le quotazioni verso la media mobile a 120 periodi, transitante in area 3,95-4 euro.

Strategia di trading sul titolo SAIPEM – validità 1-5 giorni

Lo strategia Long consiglia di attivare posizioni rialziste in caso di chiusura oraria maggiore di 3,478€ e consiglia di prendere profitto in area 3,496 e 3,516 euro; stop loss in caso di discesa sotto 3,41€ in close orario. Mantenere o incrementare le operazioni al rialzo in caso di allungo oltre 3,516€ in chiusura di candela oraria, per cercare di prendere profitto in prima battuta a 3,538€ e successivamente a 3,572€ ; stop loss in caso di ritorno sotto 3,478€ in chiusura oraria.

Lecito aprire nuove posizioni Long in caso di break-out orario o giornaliero di 3,572€ ,per sfruttare eventuali estensioni al rialzo in primo luogo in area 3,63 e 3,658 euro ed in un secondo momento a 3,696€; stop loss in caso di flessioni sotto 3,538€ in chiusura oraria o daily. Long sulla debolezza in caso di affondo in area 3,23€, per sfruttare eventuali rimbalzi in area 3,268 e 3,316 euro ; stoppare le operazioni in caso di ulteriori cali sotto 3,18€ in close orario o giornaliero.

La strategia Short, invece, suggerisce di attivare posizioni al ribasso in caso di close orario minore di 3,41€ e fissa i primi due target price in area 3,39 e 3,358 euro; stop loss in caso di recupero di 3,478 in chiusura di candela oraria. Mantenere o aumentare le posizioni corte in caso di close orario minore di 3,358€, per cercare di ricoprirsi prima a 3,34€ e successivamente a 3,316€ ; stop loss in caso di chiusura oraria oltre 3,41 euro.

Insistere con nuove posizioni ribassiste in caso di affondo sotto 3,316€ in close orario o giornaliero per sfruttare nuovi cali in area 3,28 e 3,268 euro; estesa a 3,23€; stop loss in caso di recupero oltre 3,358 euro in chiusura oraria o daily. Short speculativi in caso di estensioni al rialzo in area 3,696€, per approfittare di eventuali correzioni in prima battuta a 3,658€ ed in un secondo momento a 3,63€; stop loss in caso di ulteriori allunghi oltre 3,73€ in close orario o di giornaliero.