Atlantia sprofonda in Borsa

Il titolo Atlantia sprofonda a Piazza Affari di oltre il 25 per cento. Borse europee in avvio di seduta positive ad esclusione del listino milanese giù dell’1,5 per cento, spinto al ribasso dopo le accuse del governo ad Autostrade per l’Italia, controllata della stessa Atlantia, di essere responsabile del crollo di parte del ponte Morandi.

Autostrade per l’Italia, revoca concessione

Il governo ritiene responsabile Autostrade per l’Italia, controllata di Atlantia, di quanto accaduto lo scorso 14 agosto a Genova, il crollo di una parte del ponte Morandi.

Si delinea la revoca della concessione autostradale e si profilano pesanti multe, anche se una tale decisione potrà comportare una serie di penali miliardarie per lo stesso governo.
I vertici di Autostrade per l’Italia hanno dichiarato di aver assolto sempre diligentemente i propri obblighi. Nel contraddittorio in programma nei prossimi mesi tra le parti, si preannuncia una dura battaglia legale.

In un comunicato diffuso nelle scorse ore dalla stessa società, si sottolinea come tutte le attività di monitoraggio e manutenzione siano state sempre eseguite nel rispetto dei più elevati standard internazionali.
Autostrade per l’Italia sarebbe già al lavoro sul progetto per la ricostruzione del cavalcavia, fornendo anche i tempi di realizzazione dell’opera: cinque mesi dall’inizio dei lavori.

Atlantia, azioni crollano a Piazza Affari

Atlantia, a seguito della notizia della procedura di governo per la revoca della concessione di Autostrade per l’Italia, ha evidenziato che una tale richiesta è stata comunicata senza essere a conoscenza delle cause dell’accaduto.

I vertici societari hanno contestato le modalità di un simile annuncio che sta provocando pesanti ripercussioni per gli azionisti e gli obbligazionisti della stessa azienda.
Piazza Affari infatti ha colpito il titolo Atlantia, prima sospeso e successivamente riammesso alle contrattazioni. Al momento perde oltre 25 punti percentuali a 17,54 euro. Proseguono dunque i forti ribassi dopo il rosso di oltre 5 punti di martedì, il giorno della tragedia di Genova.

Il tracollo di Atlantia coinvolge tutte le altre società del comparto: Autostrade Meridionali (-5 per cento), Sias (-9 per cento) e Astm (-8 per cento).

La capitalizzazione di Borsa del gruppo è scesa a 14,7 miliardi di euro, oltre 6 miliardi di euro in meno prima del disastro della vigilia di Ferragosto (20,5 miliardi)

Azioni al di sotto di quota 18 euro (da un prezzo di chiusura del lunedì di 24,88 euro) rappresentano il valore più basso degli ultimi quattro anni per l’azienda.