A2A, utile 2016 e piano industriale 2019

By on 11 Aprile 2017 in A2A (A2A), Mercati with 0 Comments


Il gruppo A2A ha chiuso l’esercizio 2016 con utili e margini in crescita. Approvato il piano industriale al 2021, con cedola attesa a 7,5 centesimi nel 2019.

A2A risultati esercizio 2016

A2A ha archiviato l’esercizio 2016 con un utile netto in forte crescita a quota 224 milioni di euro a fronte dei 73 milioni di euro del 2015.

Il margine operativo lordo è aumentato del 17 per cento a a 1.231 milioni di euro, un risultato che rappresenta il migliore in assoluto dalla fondazione del gruppo. Sulla base dei risultati dell’esercizio, il consiglio di amministrazione della società ha proposto all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo di 0,0492 euro per azione, un dato in crescita del 20 per cento sul 2015.

I ricavi del Gruppo nel 2016 sono risultati in progresso del 3,5 per cento a quota 5.093 milioni di euro, con un incremento di 172 milioni di euro.

A2A: andamento in Borsa

Piano industriale 2017-2021

Il consiglio di amministrazione di A2A ha approvato anche il piano industriale relativo al periodo 2017-2021.

Un quinquennio in cui sono previsti investimenti totali per 2,75 miliardi di euro, con un dato in crescita di 500 milioni di euro sul precedente Piano quinquennale e del 50 per cento in più all’anno rispetto alla media del periodo dal 2014 al 2016. Gli investimenti permetteranno di raggiungere, nel 2021, circa il 70 per cento del capitale investito netto in attività regolate o quasi regolate. Il cash flow è invece stimato a quota 4,3 miliardi di euro.

Atteso in rialzo anche il margine operativo lordo a 1,38 miliardi di euro, un valore che nel 2017 dovrebbe attestarsi in un range compreso tra 1,12 miliardi e 1,15 miliardi di euro.

L’indebitamento finanziario netto dovrebbe scendere a circa 3 miliardi di euro nel 2017, per poi ridursi ulteriormente a quota 2,5 miliardi di euro nel 2021. In tal modo il rapporto tra indebitamento finanziario netto e margine operativo lordo si prevede a circa 2,7 volte nell’anno in corso e scendere a 1,8 volte nel 2021.

Attesi in crescita anche i dividendi della società nel 2019 a quota 7,5 centesimi per azione. Soddisfazione da parte dei vertici del gruppo per i positivi risultati conseguiti nello scorso esercizio, sottolineando la importante crescita stimata anche per gli anni a venire.

A Piazza Affari il titolo A2A ha archiviato l’ultima seduta in rialzo dell’1,6236 per cento a quota
1,377 euro.

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