La Bper si trasforma in una Società per Azioni

By on 7 Dicembre 2016 in BPER Banca (BPE), Mercati with 0 Comments

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In rispetto della legge riforma del Governo Renzi, anche l’istituto di credito Bper si è trasformata in una Spa, dove la conversione è stata sostenuta con grande maggioranza dall’assemblea dei soci dell’istituto di credito emiliano.

Due ore e mezzo è stato il tempo dedicato alla conversione, che è stata votata alla Fiera di Modena dove i sono radunati i soci. L’amministratore delegato attualmente in carica Alessandro Vandelli ha presentato il progetto e, a seguito, sono intervenuti una decina di soci. Ecco quindi arrivare il momento della votazione, che ha coinvolto oltre 4mila soci presenti e che ha dimostrato la ferma volontà di trasformare la banca in una società per azioni.

Ora l’istituto di credito emiliano dovrà adottare un nuovo statuto sociale. Secondo il vicepresidente Marri si tratta di una transizione necessaria, che verrà affrontata con la dovuta serenità e con tanta fiducia nel futuro. Il futuro potrebbe, infatti, riservare molti cambiamenti all’interno della compagine dell’istituto di credito.

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Bper : il futuro

La riflessione di Vandelli, che ha preceduto la votazione, si è infatti concentrata sulle nuove opportunità, ovvero sull’arrivo o sull’impegno di qualche socio disposto a costruire una base solida per la banca emiliana. Attualmente BPer vanta 80mila soci e la banca è arrivata al momento della trasformazione in società per azioni ‘con le carte in regola’, dopo avere lavorato duramente negli anni.

La dichiarazione si è quindi rivolta alla solidità dell’istituto di credito, che non teme il mercato perché è oramai abituato a confrontarsi quotidianamente con esso. Del resto, la volontà del cambiamento include un legame forte con gli eventi sociali, politici ed economici del paese, con un mercato che non può più essere osservato da un punto di vita esterno, ma che chiede di entrare di rigore fra le basi delle banche moderne, per non perdere il contatto con la realtà ed evitare i tracolli che sono stati vissuti negli ultimi difficili anni di amministrazione.

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