Enel svela i conti del 4° trimestre 2016: buoni i numeri arrivati da Spagna e Nord America

By on 18 Marzo 2017 in Enel (ENEL), Mercati with 0 Comments


Risultati in linea con le attese per il Q4 del colosso dell’energia elettrica italiano (ENEL), concluso con ricavi per 19,13 miliardi di Euro, in leggera flessione (-2,7%) rispetto allo stesso periodo del 2015, ma compensati dal 4% di calo dei costi operativi che hanno permesso alla società di ottenere un Ebitda in aumento del 4,1% sempre rispetto al periodo all’ultimo trimestre dell’anno precedente.

Hanno sorpreso in positivo i conti in arrivo dalla Spagna dove ENEL ha realizzato, nel periodo preso in considerazione, un Ebitda in crescita del 57,9%, che è balzato a 363 milioni di Euro dai 140 milioni dell’anno precedente. Il bilancio del 2016, invece, si è chiuso con ricavi pari a 70,6 miliardi di euro ed Ebitda a 15,2 miliardi, numeri grazie ai quali l’utile netto aziendale si è attestato a 3,2 miliardi di Euro.

Il Consiglio di Amministrazione del gruppo proporrà, quindi, un dividendo di esercizio pari a 0,18 Euro per azione, metà del quale già pagato sotto forma di acconto a lo scorso Gennaio. Lo stesso CDA ha reso nota l’intenzione di procedere ad un buy-back fino a 500 milioni di titoli, pari a circa 4,92% del capitale. L’acquisto di azioni proprie, con un esborso massimo di 2 miliardi di Euro, servirà per finanziarie eventuali future operazioni ordinarie e straordinarie. Buone le indicazioni in arrivo per l’anno in corso con la previsione di ricavi e utili in aumento, ed un dividendo in crescita a 0,21 Euro per azione. Subito dopo la diffusione dei dati di bilancio, alcune prestigiose case d’affari, tra cui l’americana Goldman Sachs, hanno alzato le loro stime sul titolo, ritenendolo a sconto del 20-25% rispetto ai competitors.

Andamento titolo Enel sul breve-medio periodo


Alla vigilia dei conti snocciolati lo scorso Venerdì 17 Marzo il titolo ENEL si era riportato sui massimi dell’anno, toccando i 4,25€, salvo poi concludere l’ottava in calo dell’1% circa a 4,21€. Com’è facilmente visibile sul grafico in alto (trimestrale con time-frame giornaliero) il titolo si trova inserito in un canale rialzista di breve-medio periodo, sostenuto dalla media mobile a 10 periodi (linea di colore azzurro sul grafico) che da qualche seduta sta fungendo da ottimo supporto contro i tentativi di rottura ribassista.

Long di breve (target 4,30-4,35 Euro), quindi, finché i prezzi si manterranno sopra EMA 10 che attualmente transita in area 4,172€, mentre il supporto di breve-medio periodo cade sulla media mobile a 25 periodi (linea rossa sul grafico) in area 4,114€. Quadro grafico di medio che, invece, vira in negativo soltanto con la perdita della media mobile a 50 periodi (linea verde sul grafico) transitante in area 4,066-4,07 Euro.

Strategia di trading sul titolo Enel (ENEL.MI): validità 1-5 giorni

Lo scenario Long offre spunti operativi rialzisti in caso di chiusura oraria sopra 4,218€ e pronostica i primi due obiettivi in area 4,228 e 4,244 Euro; stop loss in caso di discesa sotto 4,186€ in close orario. Mantenere o incrementare l’esposizione Long in caso di break-out orario di 4,244€,per puntare prima a 4,27€ e successivamente a 4,298; stoppare le operazioni in caso di close orario minore di 4,202€.

Lecito insistere con nuove operazioni rialziste in caso di allungo oltre 4,298€ in chiusura di candela oraria, per cercare di prendere profitto in area 4,312 e 4,328 Euro, estesa a 4,34€; stoppare le operazioni in caso di close orario minore di 4,244€. Suggeriti acquisti sulla debolezza in caso di affondo in area 4,085€, per approfittare di eventuali rimbalzi a 4,118 e 4,134 Euro; stop loss nel caso in cui la pressione delle vendite dovesse spingersi sotto 4,056€ in chiusura daily.

Lo scenario Short, invece, suggerisce l’apertura di posizioni al ribasso nel caso in cui si registri un close orario minore di 4,186€, per cercare di ricoprirsi prima a 4,172€ e successivamente a 4,168€; stop loss in caso di ritorno sopra 4,218€ in close orario. Mantenere o sovrappesare l’esposizione Short in caso di rottura al ribasso di area 4,168€ in close orario o giornaliero per tentare di prendere profitto prima a 4,156 ed in seconda battuta a 4,146€; stoppare le posizioni in caso di chiusura oraria maggiore di 4,212€.

Ed ancora, Short con close orario minore di 4,146€ per approfittare di ulteriori discese in area 4,134 e 4,118 Euro, estesa a 4,086€; stop loss nel caso in cui le quotazioni dovessero riportarsi sopra 4,186€ in chiusura oraria. Short speculativi in caso di estensioni rialziste in area 4,34€ per sfruttare eventuali storni di prezzo in prima battuta a 4,318€ e successivamente a 4,27€; stop loss in caso di allungo oltre area 4,36€ in chiusura daily.

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