Bpm: il matrimonio è stato fatto

By on 5 Gennaio 2017 in Mercati with 0 Comments

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È stato un buon avvio quello vissuto dalla Banca Popolare di Milano nell’ultima sessione finanziaria dell’anno, così come il Banco Popolare. Si è, infatti, trattata dell’ultima quotazione da single, considerando che dalla data del 2 gennaio i titoli hanno subito la fusione e sono ora denominati ‘Banco Bpm’. Si tratta di un passaggio storico per l’istituto di credito meneghino e per la banca veronese, del matrimonio forse più atteso nell’universo delle popolari. L’unione acquista, inoltre, un valore molto interessante, alla luce del congelamento deciso dal Consiglio di Stato su alcuni aspetti della riforma che prevedeva la conversione dei banchi popolari del paese in società per azioni e il conseguente blocco della conversione delle banche che rimanevano in agenda, quali la banca popolare di Bari e l’istituto di credito popolare di Sondrio.

La fusione non è sicuramente stata una passeggiata, perché poche ore prima di Natale la Fitch aveva deciso di ribassare il rating a lungo termine dalla quota BB- alla quota BB+ del Banco Popolare di Milano, generando malumori diffusi perché considerata una decisione lesiva degli interessi degli stakeholder e quindi dello stesso istituto di credito. Il peggioramento del giudizio è stato spiegato con l’esito conseguito dalla fusione, ma il Banco di Milano ha accusato l’organizzazione di non avere tenuto in considerazione i buoni risultati che erano stati raggiunti dalla banca nel corso dell’esercizio commerciale.

Risultati che interessavano l’aumento delle coperture, la diminuzione degli stock di natura deteriorata e l’aumento di capitale del valore di un miliardo di euro. Il Banco ha quindi lamentato la scarsa lungimiranza, perché la fusione apporterà solidità ai termini di posizionamento sul mercato dei due istituti di credito e una generale crescita della redditività, nonché una forte riduzione dei costi di funding che potrebbero essere le chiavi di un felice e durevole matrimonio nel corso del tempo.

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