Azioni Piaggio brillano dopo un mese di Maggio con vendite boom in India

By on 18 Giugno 2019 in Mercati with 0 Comments

Dopo una pausa di accumulazione a ridosso del supporto in area 2,42-2,40 euro, il titolo Piaggio sembra aver ripreso la propria marcia al rialzo, mettendo a segno un progresso giornaliero dell’1,91% a quota 2,45 euro.

LIndia continua a confermarsi terreno fertile per le vendite di Piaggio e del suo cavallo di battaglia, la vespa. Il management del gruppo italiano ha reso noto che nel mese di maggio, il fatturato ai concessionari indiani ha fatto registrare un incremento del 6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, per un totale di 24 mila veicoli venduti. Un risultato quello appena evidenziato che ha parzialmente controbilanciato il rallentamento delle vendite sul mercato italiano, condizionate negativamente dall’eccezionali condizioni meteo avverse che si sono avute a maggio nel nostro paese.

L’India inoltre continua a sovraperformare in termini di marginalità le altre piazze in cui piaggio distribuisce i propri veicoli. Lo scorso anno, infatti, l’ebit margin conseguito sul mercato indiano si è assestato al 16,5%, superiore ai margini medi al 14,5%.

Recentemente il gruppo guidato dall’amministratore delegato, roberto colaninno, ha comunicato il lancio di nuovi modelli, tra cui uno scooter con cilindrata 125, già nel mese in corso, e nuovi 3w elettrici nella seconda parte dell’anno. L’offerta di questi nuovi modelli dovrebbe contribuire a sostenere il buon andamento delle vendite anche nel secondo semestre. Gli analisti hanno apprezzato le mosse del management ribadendo la loro raccomandazione a comprare il titolo piaggio. Forte di un ebitda previsto a 223 milioni di euro per il 2019, il target medio si aggira intorno ai 2,90-3 euro per azione.

E’ un periodo favorevole per sfruttare l’andamento del prezzo investendo sul titolo Piaggio. L’opzione migliore rimane quella di sfruttare le piattaforme regolamentate come eToro (qui per maggiori informazioni) o 24option (trovi qui tutte le informazioni) per fare trading sul titolo al rialzo.

Andamento azioni Piaggio sul breve-medio periodo

Al momento è alquanto difficile capire se il titolo piaggio ha archiviato la debolezza che lo ha caratterizzato nell’ultima settimana o se il rialzo odierno sia classificabile soltanto come rimbalzo tecnico di brevissimo. Come evidente sul grafico con time-frame giornaliero, in alto, le quotazioni sono ingabbiate tra le tre medie mobili di riferimento a 10-25 e 50 periodi, che si sono compresse in uno stretto trading range. In area 2,47 euro passa infatti la media mobile a 25 giorni (la linea di colore rosso sul grafico), mentre poso sotto area 2,43 euro si colloca la media mobile a 50 giorni (la linea di colore verde sul grafico). In mezzo, a circa 2,46 euro, transita invece la media mobile a 25 giorni (la linea di colore rosso sul grafico). Poco più di 1 punto e mezzo percentuale divide pertanto le due estremità della suddetta congestione.

Lo scenario rialzista potrebbe quindi concretizzarsi in caso di break-out daily o meglio ancora settimanale di ema 25, accendendo un primo target in area 2,52 euro ed un secondo obiettivo in area 2,55 euro. Lo scenario ribassista, invece, potrebbe prendere forma in caso di perdita di ema 50, in chiusura giornaliera o peggio ancora settimanale. In tal caso le quotazioni potrebbero scivolare velocemente prima verso area 2,35 euro ed in un secondo momento verso area 2,30-2,28 euro.

Pattern di trading sul titolo Piaggio valido da 1 a 5 giorni

Il pattern di trading long si attiva in caso di recupero oltre 2,454€ in chiusura oraria e pronostica i primi due target price in area 2,478 e 2,494 euro; stop loss in caso di discesa sotto 2,438€ in close orario. Mantenere o aumentare l’esposizione long nel caso in cui gli acquisti si spingano oltre 2,494€ in chiusura oraria, per cercare di prendere profitto in un primo momento a 2,518 e successivamente a 2,532€; stop loss in caso di ritorno sotto 2,458€ in close orario o giornaliero.

Lecito aprire nuove posizioni lunghe in caso di close orario o daily maggiore di 2,532€, per cercare di sfruttare ulteriori slanci in area 2,55 e 2,574 euro, estesi a 2,60 euro; stop loss in caso di ritorno sotto 2,494€ in close orario o giornaliero. Ed ancora, long sulla debolezza in caso di affondo a quota 2,308€, in ottica di rimbalzo, in primo luogo a 2,332€ ed in seconda battuta a 2,356€, esteso a 2,37€; stop loss in caso di ulteriori flessioni sotto 2,28€ in chiusura oraria o daily.

Il pattern di trading short, invece, prende forma nel caso in cui si registri un close orario minore 2,438€ e consiglia di prendere i primi profitti in area 2,424 e 2,398 euro; stop loss in caso di ritorno oltre 2,454€ in chiusura oraria. Mantenere o aumentare le operazioni short in caso discesa sotto 2,398€ in chiusura di candela oraria, per cercare di sfruttare ulteriori cali in un primo momento a 2,384€ e successivamente a 2,37€; stop loss in caso di ritorno sopra 2,424€ in close orario.

Lecito aprire nuove posizioni corte in caso di flessione sotto 2,37€ in close orario o giornaliero, con l’intento di ricoprirsi in area 2,356 e 2,332 euro, estesa a 2,308 euro; stoppare le operazioni in caso di recupero oltre 15,63€ in close orario o daily. Ed ancora, short speculativi in caso di estensioni rialziste in area 2,60€, per sfruttare eventuali correzioni prima a 2,574€ e successivamente a 2,55€, estese a 2,532€; stop loss in caso di ulteriori allunghi sopra 2,63€ in chiusura di candela oraria o giornaliera.

Post a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Top