Atlantia balza sui massimi dell’anno: utile netto raddoppiato

By on 14 Marzo 2017 in Atlantia (ATL), Mercati with 0 Comments


Volano i conti della Holding con a capo la famiglia Benetton, attiva nella gestione in concessione di tratte autostradali. Atlantia ha concluso l’esercizio 2016 con un balzo dell’utile netto a 338 milioni, mettendo a segno una performance che evidenzia un incremento maggiore del 100% rispetto all’utile fatto registrare nel 2015.

La forte crescita è stata frutto di ricavi in aumento, attestatisi a 1,355 miliardi di Euro. Un ottimo contributo ai conti del gruppo è arrivato grazie ai buoni risultati ottenuti dalle controllate Autostrade per l’Italia ed Aeroporti di Roma. Forte incremento dell’EBIT, schizzato del 45,3% a 593 milioni di Euro e dell’EBITDA, in crescita dell’1,5% a 738 milioni. La voce del reddito operativo ha beneficiato dell’apporto di accantonamenti ai fondi di ripristino che hanno generato un saldo pari a +123 milioni di Euro, a dispetto di un saldo negativo di 77 milioni di Euro registrato nel 2015. Il management della società ha rilasciato buone indicazioni anche per l’outlook dell’anno in corso.

Grazie a questi ottimi numeri il Consiglio di Amministrazione del gruppo ha proposto all’assemblea dei soci la distribuzione di un dividendo complessivo pari a 0,97 Euro per azione, in crescita rispetto a 0,88 Euro relativo ai conti dell’esercizio 2015. Parte del dividendo 2016 (0,44€) è già stato distribuito sotto forma di acconto lo scorso Novembre, mentre il saldo (0,53€) verrà pagato il prossimo mese di Maggio.

Andamento titolo Atlantia sul breve-medio periodo


Il titolo Atlantia è saldamente inserito all’interno di un canale rialzista di breve-medio periodo che sta accompagnando le quotazioni sui top dell’anno in area 22,80 euro, fatti registrare durante le prime sedute del mese di Gennaio. Il movimento al rialzo è sostenuto da tutte le medie mobili di riferimento (EMA 10-25 e 50 periodi), con EMA 10 (la linea di colore azzurro sul grafico con time-frame giornaliero, in alto) a “murare“ i tentativi di invertire al ribasso il trend ascendente iniziato dalla fine di Gennaio, dopo che il titolo aveva toccato i minimi di periodo ina area 20,90-21 Euro.

Nel caso in cui venga meno la media mobile a 10 periodi, identifichiamo il supporto successivo in area 22,00 Euro circa, zona su cui transita la media mobile a 25 periodi (linea di colore rosso sul grafico) calcolata dai recenti massimi, che coincide con l’attuale media mobile a 50 periodi (linea di colore azzurro sul grafico). Persa anche EMA 50, il quadro di breve-medio periodo sul titolo volge in negativo ed attiva target ribassisti in area 21-20,50 Euro. Al rialzo il break-out giornaliero, dei massimi dell’anno sopra area 22,80 confermato in chiusura settimanale, invece, attiva target di medio-lungo periodo in area 24-24,50, con step intermedio in area 23,50 Euro.

Strategia di trading sul titolo Atlantia (ATL.MI) – validità 1-5 giorni

Lo scenario Long sul titolo offre spunti operativi al rialzo in caso di close orario maggiore di 22,76€ e prevede i primi due obiettivi in area 22,84 e 22,98 Euro; stop loss in caso di chiusura oraria minore di 22,48€. Mantenere o incrementare le posizioni rialziste nel caso in cui si registri una chiusura oraria oltre 22,98€ per sfruttare eventuali allunghi prima a 23,06€ e successivamente a 23,12€; stoppare le posizioni in caso di close orario minore di 22,59€.

Insistere con nuove posizioni Long in caso di break-out orario di quota 23,12€ per cercare di prendere profitto in area 23,24 e 23,28 Euro, estesa a 23,47€; stop loss in caso di ritorno sotto 22,76 in chiusura oraria o daily. Lecito acquistare sulla debolezza in caso di affondo in area 21,78€, per puntare su un pronto recupero in area 22,02 e 22,16; stop loss in caso di ulteriori cali sotto 21,62€ in chiusura di giornata.

Lo scenario Short, invece, offre spunti operativi al ribasso in caso di chiusura oraria minore di 22,48€ e pronostica i primi due target price in area 22,39 e 22,34 Euro; stop loss in caso di recupero di 22,76€ in close orario. Mantenere o incrementare le operazioni corte nel caso in cui si assista ad una chiusura oraria minore di 22,34€, per tentare di ricoprirsi in prima battuta a 22,24€ ed in un secondo momento a 22,16€; stoppare le operazioni in caso di ritorno sopra 22,59€ in close orario.

Lecito attivare nuove operazioni Short in caso di violazione del supporto in area 22,24€ in chiusura di candela oraria o giornaliera, per sfruttare possibili discese in area 22,09e 22,02, estesa a 21,78€; stop loss in caso di chiusura daily maggiore di 22,48€. Suggeriti Short speculativi in caso di estensioni rialziste in area 23,47€, per approfittare di eventuali correzioni in area 23,24 e 23,06 Euro; stop loss in caso di allungo oltre 23,47€ in chiusura di candela daily.

 

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